Contributo in conto impianti
La Nuova Legge Sabatini è l’agevolazione del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) per facilitare l’accesso al credito delle imprese e aumentare la competitività del sistema produttivo italiano.
Chi può presentare la domanda:
Possono richiedere l’agevolazione le micro, piccole e medie imprese (PMI) che:
- Sono regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle Imprese (o Registro delle imprese di pesca).
- Sono nel pieno esercizio dei propri diritti e non sono in liquidazione volontaria o procedure concorsuali.
- Hanno sede legale o un’unità locale in Italia.
- Non sono in difficoltà economica e non hanno debiti relativi ad aiuti illegali non rimborsati.
Tutti i settori produttivi, inclusi agricoltura e pesca, sono ammessi, tranne quelli finanziari e assicurativi.
Progetti e spese ammissibili:
Sono agevolabili beni nuovi di tipo:
- Impianti e macchinari
- Attrezzature industriali e commerciali
- Altri beni rientranti nelle immobilizzazioni materiali.
Gli investimenti devono rispettare i requisiti di autonomia funzionale e avere correlazione con l’attività produttiva dell’impresa.
Contributo:
L’agevolazione consiste in:
- Finanziamento bancario o leasing di durata non superiore a 5 anni, per importi tra 20.000 € e 4 milioni di €, coprendo il 100% degli investimenti.
- Contributo in conto impianti dal Ministero, con tassi variabili in base alla tipologia di investimento:
- Ordinari: 2,75%, pari a 7.717,37 € per ogni 100.000 € di investimento.
- Beni 4.0 e Investimenti Green: 3,575%, pari a 10.092,38 € per ogni 100.000 €.
- Capitalizzazione: fino a 5% per micro e piccole imprese.